L’evoluzione del mercato automobilistico negli ultimi anni ha portato a una crescente diversificazione dei modelli di auto disponibili, rendendo la scelta del veicolo giusto sempre più complessa, soprattutto quando si tratta di flotte aziendali. Tra le opzioni più popolari si trovano i SUV e le berline rialzate. Entrambe le categorie offrono vantaggi distintivi, ma anche specifici svantaggi che meritano un’attenta valutazione. Questo articolo si propone di esplorare le caratteristiche di SUV e berline rialzate, fornendo una guida chiara su quale potrebbe essere la scelta migliore per le esigenze della tua azienda. SUV o berlina? Ecco una guida per scegliere con più consapevolezza.
Il termine SUV, acronimo di Sport Utility Vehicle, indica una classe di auto progettate su una piattaforma che unisce elementi di un’auto tradizionale con quelli di un veicolo fuoristrada. Questi veicoli sono generalmente caratterizzati da maggiore altezza da terra, trazione integrale o anteriore, e un abitacolo spazioso. I SUV sono ideali per chi cerca un’auto capace di affrontare vari tipi di terreni, pur mantenendo un comfort elevato.
Le berline rialzate, spesso chiamate anche crossover, sono essenzialmente berline tradizionali con alcuni attributi tipici dei SUV, come una maggiore altezza da terra e, in alcuni casi, trazione integrale. Questi veicoli combinano l’eleganza e la maneggevolezza delle berline con la robustezza e la versatilità dei SUV, rendendoli adatti a un uso quotidiano sia in città che su strade meno ospitali.
Il design estetico di un veicolo può spesso influenzare la decisione d’acquisto. I SUV, con la loro struttura robusta e imponente, trasmettono un senso di sicurezza e stabilità. Sono spesso percepiti come più moderni e attraenti per un pubblico giovane o per famiglie che necessitano di spazio aggiuntivo.
D’altra parte, le berline rialzate mantengono una linea più elegante e raffinata, adatta a chi cerca un veicolo che si distingua in un contesto urbano o aziendale senza rinunciare alla praticità. La loro silhouette è generalmente più aerodinamica rispetto ai SUV, il che può tradursi in una migliore efficienza del combustibile.
Quando si parla di prestazioni, i SUV tendono ad avere un vantaggio in termini di potenza e capacità di traino. Questo li rende ideali per situazioni che richiedono viaggi in condizioni meteorologiche avverse o su terreni difficili. Tuttavia, questa potenza extra può portare a un consumo di carburante più elevato, un aspetto da non trascurare quando si gestisce una flotta aziendale.
Le berline rialzate, essendo generalmente più leggere, offrono prestazioni sufficienti per la maggior parte delle situazioni di guida urbana e autostradale, con il vantaggio di essere più economiche in termini di consumo di carburante rispetto ai SUV. Questo può tradursi in risparmi significativi a lungo termine, soprattutto quando si amplia la flotta.
Il comfort interno è un altro fattore cruciale nella scelta del veicolo giusto. I SUV spesso vantano un abitacolo più spazioso, offrendo maggiore comfort per i passeggeri e abbondante spazio per il carico. Inoltre, molti SUV sono equipaggiati con tecnologie all’avanguardia per la sicurezza e l’intrattenimento, rendendoli particolarmente adatti per lunghe distanze o viaggi di lavoro.
Le berline rialzate non sono da meno: anche se potrebbero offrire leggermente meno spazio rispetto ai SUV, compensano con un’alta qualità dei materiali interni e delle finiture, oltre
a sistemi di assistenza alla guida che garantiscono una guida sicura e piacevole.
I costi di manutenzione possono variare notevolmente tra SUV e berline rialzate. Generalmente, i SUV, a causa delle loro dimensioni e della complessità meccanica, tendono ad avere costi di manutenzione più elevati. Anche i costi di assicurazione possono essere superiori, data la maggiore valutazione del rischio associato a veicoli più grandi e potenti.
Le berline rialzate, offrendo una meccanica meno complessa e dimensioni più contenute, possono risultare più economiche da mantenere. Inoltre, la loro popolarità crescente può garantire una buona valutazione nel mercato dell’usato, elemento da considerare per le flotte aziendali che prevedono un rinnovo periodico dei veicoli.
La scelta tra un SUV e una berlina rialzata dipende largamente dalle specifiche esigenze aziendali e dalle preferenze personali. I SUV sono la scelta ideale per chi necessita di robustezza, spazio e versatilità, mentre le berline rialzate sono perfette per chi cerca un veicolo elegante e efficiente, ottimizzato per l’uso quotidiano in ambiente urbano o suburbano.
Valutando attentamente questi aspetti, le aziende possono fare una scelta informata che massimizzi l’efficienza della loro flotta, migliorando la soddisfazione del conducente e ottimizzando i costi operativi.
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Negli ultimi anni, il settore delle immatricolazioni auto ha subito un cambiamento significativo: una su tre è a noleggio. Secondo recenti studi di mercato, appunto, una su tre delle nuove auto immatricolate appartiene a società di noleggio o a privati che preferiscono l’opzione del noleggio anziché l’acquisto. Questo fenomeno ha portato a un ampio dibattito sulle ragioni dietro questa tendenza in crescita e sulle implicazioni per l’industria automobilistica. In questo articolo, esamineremo le principali ragioni dietro il successo del noleggio auto e le implicazioni che questa tendenza può avere per i consumatori e per il settore automobilistico nel suo complesso.
Una delle ragioni principali dietro l’aumento delle immatricolazioni auto a noleggio è la crescente domanda di flessibilità da parte dei consumatori. L’acquisto di un’auto può essere un impegno finanziario significativo, con costi iniziali elevati e oneri continui (manutenzione, assicurazione e tasse). Il noleggio auto offre invece la possibilità di utilizzare un veicolo per un periodo di tempo specificato, senza dover fronteggiare gli oneri finanziari e gestionali associati all’acquisto.
Il noleggio auto può anche offrire vantaggi economici ai consumatori. Nei contratti di noleggio, i costi di manutenzione e riparazione sono generalmente inclusi e gestiti dalla società di noleggio. Inoltre, il noleggio può consentire ai consumatori di accedere a modelli di auto più costosi o di lusso senza doverne sostenere completamente il costo di acquisto. Ciò può essere particolarmente attraente per coloro che desiderano guidare un’auto di classe superiore, senza impegnare un capitale significativo.
La crescente consapevolezza ambientale è un altro fattore che ha contribuito all’aumento delle immatricolazioni auto a noleggio. Molti consumatori sono interessati a ridurre l’impatto ambientale delle loro scelte di mobilità e optano per modelli di auto più ecologici. Il noleggio auto consente loro di passare a veicoli elettrici o ibridi senza dover investire nel loro acquisto. Questo può essere un’opzione attraente per coloro che desiderano contribuire alla sostenibilità ambientale senza compromettere il proprio budget.
L’aumento delle immatricolazioni auto a noleggio ha importanti implicazioni per l’industria automobilistica. Le case automobilistiche si stanno adattando a questa tendenza offrendo sempre più opzioni di noleggio e piani di abbonamento, invece di concentrarsi esclusivamente sulla vendita di veicoli.
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Magari ne hai già sentito parlare nel settore immobiliare, ma ancora non conosci cos’è il Rent to Rent riferito al mercato del noleggio auto. In questo articolo scopriamo insieme come funziona questa formula e perchè si sta rivelando molto vantaggiosa.
Letteralmente Rent to Rent significa “noleggio al noleggio”. Nella pratica, tramite questa formula le aziende di noleggio a breve termine acquisiscono le vetture a noleggio dai “colleghi” del Noleggio a Lungo Termine, invece di acquistarle direttamente.
Inizialmente le case di noleggio a breve termine hanno iniziato a sfruttare questa possibilità per ovviare specialmente al boom di richieste estive ma, a quanto pare, la formula Rent to Rent si è rivelata molto vantaggiosa sotto vari aspetti. E’ per questo motivo che la domanda si è estesa notevolmente anche presso i player più piccoli, che hanno necessità di avere a disposizione mezzi per soddisfare tutte le richieste di noleggio.
Il Rent to Rent, infatti, viene utilizzato non solo per acquisire i veicoli da noleggiare. Per molti operatori, tenere in casa una mini flotta con formula Rent to Rent permette di avere maggiore disponibilità di auto nuove e, allo stesso tempo, contenere i costi operativi. Questa piccola “scorta” di auto, inoltre, consente di “contenere” le auto sostitutive in caso di necessità di manutenzione. In questo caso il Rent to Rent riguarda anche il mondo dei veicoli commerciali.
Quali sono i principali vantaggi di questa formula?
Il Rent to Rent rappresenta anche un’occasione per accrescere i volumi e la flotta gestita, per le aziende di Noleggio a Lungo Termine. Si tratta quindi di una formula win-win che, a quanto pare, è destinata ad espandersi ulteriormente.
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Nonostante la crisi generata dal Covid e poi dal chip shortage, questo dato fa pensare che il mercato del noleggio sia effettivamente una formula molto valida, capace di “resistere” anche a un periodo storico insidioso, con la giusta flessibilità che consente di adattarsi ai cambiamenti repentini e agli imprevisti del mercato.
Il noleggio nel 2021 ha immatricolato il 20,3% di auto in più rispetto al 2020. Bisogna considerare però che nel 2020, causa crisi scatenata dal Covid, il mercato era totalmente azzerato… C’è da dire che il noleggio non ha ancora ripreso il livello di performance del 2019 ma, comunque sia, a confronto con il mercato auto sta facendo numeri nettamente migliori, in costante crescita.
Se consideriamo il numero di immatricolazioni auto totali, vediamo che sono passate da 1.9 milioni nel 2019 a 1.47 milioni nel 2021, con un significativo -23,5%.
In questo contesto, però, il noleggio è l’ambito che ha perso di meno (da 283.183 immatricolazioni nel 2019 a 258.870 nel 2021, con una percentuale di -8,6%).
Ecco qui uno specchietto di sintesi del triennio (su dati Unrae):
| 2019 | 2020 | 2021 | |
| immatricolazioni complessive | 1.928.197 | 1.394.172 | 1.475.393 |
| immatricolazioni Nlt | 283.183 | 215.105 | 258.870 |
A inizio 2021 il trend del noleggio era super positivo…ma è stato un anno decisamente altalenante.
I dati di Dataforce ci dicono che nel primo semestre il noleggio auto segnava un + 57% delle immatricolazioni rispetto al 2020. Nell’ultima parte dell’anno, tuttavia, si è registrata una contrazione del saldo positivo.
Nel campo dei veicoli commerciali, nonostante il su e giù del 2021, a fine anno il noleggio ha registrato un +20,28%. Dunque, un dato super positivo rispetto agli altri canali di distribuzione.
Oggi ti abbiamo dato una panoramica sull’andamento di mercato nel 2021: per questa ed altre informazioni sul mondo del Noleggio a Lungo Termine, continua a seguire il nostro Blog Click&Rent.
Alla chiusura del contratto di Noleggio a Lungo Termine, spesso ci viene fatta questa domanda: “Come devo restituire l’auto senza avere penali?”
Ecco perché oggi parliamo di questo aspetto, che viene spesso trascurato dalle agenzie che trattano Noleggio a Lungo Termine. Così il cliente, alla fine del contratto, si trova un pò spaesato e non sa cosa fare al momento della restituzione dell’auto.
Quando restituirai la tua auto, il rischio di incorrere in penali è reale. E’ proprio per questo che è bene sapere sin dall’inizio come evitarle e come comportarsi.
Innanzitutto vogliamo tranquillizzarti. Nessun brand di Noleggio a Lungo Termine vuole fregarti e cercare di guadagnare con piccoli trucchetti e cavilli. È tutto molto trasparente e specificato nel contratto iniziale.
Per prima cosa, il contratto di Noleggio a Lungo Termine prevede la normale usura della vettura.
Sebbene quindi l’auto debba essere restituita nelle medesime condizioni in cui è stata ritirata, sono ammesse alcune imperfezioni dovute al normale utilizzo dell’auto.
Per esempio, sono ammessi:
Nel caso vengano accertati danni maggiori rispetto a quelli accettabili, il tuo contratto potrebbe prevedere il pagamento di una franchigia.
In alternativa, prima della restituzione, dovrai provvedere a far sistemare l’auto. Le manutenzioni sono incluse nel contratto di Noleggio a Lungo Termine. In base al tipo di contratto, dovrai o meno pagare comunque la franchigia prestabilita.
In fase di contrattualizzazione potrai comunque scegliere di azzerare tutte le franchigie, considerando ovviamente che il canone mensile di Noleggio a Lungo Termine in questo caso sarà più alto. Per questo è importante utilizzare un metodo di valutazione professionale e consolidato per valutarne la convenienza o meno.
Per questa ed altre informazioni specifiche sul Noleggio a Lungo Termine, continua a seguire il nostro Blog.
Stai pensando di noleggiare un’auto o un furgone, ma non sei sicuro che questa soluzione faccia per te? Oggi nel nostro articolo scopriamo insieme 8 incredibili vantaggi del Noleggio a Lungo Termine.
Sicuramente avrai già sentito parlare del Noleggio a Lungo Termine, ma magari non hai mai approfondito l’argomento, oppure non hai abbastanza informazioni per capire se può essere una scelta conveniente.
Beh, in entrambe i casi, ti consiglio di continuare a leggere questo articolo…
Ecco 8 validi motivi per cui noleggiare la tua auto conviene:
1. CONTRATTO PERSONALIZZATO: il contratto viene pianificato assieme a te sulla base delle tue reali necessità, con un nostro consulente esperto.
2. COSTI FISSI E CERTI: l’unico costo che dovrai affrontare sarà un canone mensile fisso per tutta la durata del noleggio, per guidare senza pensieri e pianificare le tue spese. La durata e il chilometraggio vengono calcolati in base alle tue necessità.
3. ADDIO PERDITE DI TEMPO: non dovrai più preoccuparti di pratiche amministrative come pagamenti di bollo, assicurazione o della manutenzione della tua auto. È tutto già incluso nel tuo canone mensile!
4. ZERO CAPITALE IMMOBILIZZATO: il noleggio è definito fiscalmente come una voce di costo, mantiene quindi libero il tuo plafond utilizzabile per eventuali mutui, finanziamenti o leasing.
5. AMPIA SCELTA: puoi configurare la tua nuova auto come vuoi. Scegli tu modello, optional e servizi aggiuntivi. Le combinazioni sono pressoché illimitate!
6. LIBERTA’ TOTALE: al termine del noleggio puoi scegliere se continuare a guidare la tua auto, cambiarla o semplicemente restituirla.
7. CUSTOMER SERVICE: per qualsiasi esigenza, hai a tua disposizione un servizio assistenza dedicato.
8. FISCALITA’: se hai un’azienda, puoi accedere ai vantaggi in termini di deducibilità e detraibilità fiscale.
Speriamo di averti dato una panoramica chiara e informazioni utili per cominciare a prendere confidenza con il mondo del Noleggio a Lungo Termine. Per qualsiasi altra informazione, continua a seguire il nostro blog Click&Rent.
Le auto ibride plug-in sono un’ottima soluzione: ti permettono di guidare in elettrico anche per lunghi tratti, senza rinunciare alla sicurezza di un serbatoio diesel/benzina a disposizione! Tutto bello ma…la domanda sorge spontanea : “Quali sono le auto ibride plug-in più economiche?“
Vediamo insieme quali sono le auto ibride plug-in più vantaggiose sul mercato, al netto degli incentivi…
Devi considerare innanzitutto che si tratta di auto piuttosto costose, che vanno mediamente dai 30.000€ in su. Nonostante ciò, tra promozioni ed incentivi, si riescono a trovare delle offerte super vantaggiose. Questo anche perchè si sta cercando di promuovere e incentivare sempre di più l’utilizzo di mezzi con alimentazione elettrica.
Ecco qui una lista delle auto ibride più economiche, con un prezzo di listino inferiore a 40.000€:
La lista serve solo a darti una piccola panoramica di quello che offre il mercato. Se vuoi approfondire l’argomento, continua a seguire il nostro blog, oppure vai alle offerte sempre aggiornate sul nostro sito Click&Rent. Per qualsiasi altra informazione, non esitare a contattarci: potrai scoprire tutte le caratteristiche dell’auto che più ti piace in questo momento, così potrai sapere se fa davvero per te!
Se stai leggendo questo articolo, probabilmente vorresti noleggiare un’auto elettrica, ma hai ancora dei dubbi su come fare per ricaricarla…oppure hai sentito parlare di Wallbox e vuoi sapere cos’è e come funziona.
Magari temi che sia difficile usare la Wallbox, oppure non sei sicuro di poterla installare a casa tua.
Hai ragione ad informarti bene, perché è davvero importante guidare senza pensieri e godersi appieno tutti i confort di un’auto elettrica, senza “ansia da ricarica”.
Bene, qualunque sia il tuo caso, oggi ti aiutiamo con una guida pratica, che ti spiega passo passo come sia facile usare una wallbox (ovvero una colonnina di ricarica domestica).
Innanzitutto ti tranquillizziamo con questo dato: in media gli automobilisti italiani percorrono circa 40km al giorno con la loro auto. La maggior parte delle auto elettriche garantiscono un’autonomia superiore ai 100km, perciò il timore di “restare a secco” già un po’ svanisce…
Con una colonnina di ricarica domestica, poi, passa proprio tutta la paura!
Devi sapere che esistono due modi di ricaricare la tua auto elettrica a casa:
1. Tramite normale presa domestica, con una spina shuko
2. Con una wallbox, un dispositivo di ricarica a parete (colonnina)
Chiaramente noi consigliamo una wallbox per ragioni di maggior sicurezza: la wallbox infatti è progettata per garantire l’equilibrio del carico di assorbimento fra casa e veicolo. Inoltre viene collegata al contatore tramite cavi più spessi, che resistono agli sbalzi di calore.
Detto questo, ecco qui le istruzioni per l’uso della wallbox:
Bene, con questa rapida guida dovresti sentirti già molto meglio…se hai ancora dubbi o vuoi approfondire ancora meglio l’argomento, contattaci e ti daremo tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Per tutto il resto, guarda sul nostro sito le offerte di auto Elettriche e Ibride Click&Rent, oppure continua a seguirci sul nostro blog.
Ecco una domanda che mi viene fatta spesso: “Cosa succede se sforo con i chilometri inclusi nel contratto?”.
Quando stipuli un contratto di Noleggio a Lungo Termine, è necessario indicare i chilometri che percorrerai annualmente. Il tuo preventivo/contratto, poi, includerà anche il tempo di noleggio e altri servizi inclusi.
Ovviamente il primo consiglio che ti do è di valutare bene quando scegli a chi affidarti per il Noleggio a Lungo Termine.
È importante che sia una persona preparata e trasparente. Dubita di chi ti propone un canone molto basso, perché potrebbe non aver calcolato bene o sottostimato i chilometri di cui hai realmente bisogno.
E’ davvero importante costruire insieme il tuo contratto di Noleggio a Lungo Termine, in base alle tue REALI necessità.
In questo caso, valutiamo insieme caso per caso.
PRIMA IPOTESI. I chilometri erano stati valutati correttamente ma, quell’anno, hai fatto più strada del solito. Non succede nulla di grave! Nel contratto di noleggio è chiaramente indicato il costo di eventuali chilometri in eccesso. Verrà fatto un conguaglio e ti saranno fatturati i chilometri in eccesso.
SECONDA IPOTESI. Sono effettivamente cambiate le tue necessità, in modo permanente. Magari hai cambiato lavoro, oppure casa… in ogni caso, effettivamente i chilometri che fai ogni anno sono più di quelli che pensavi. Anche in questo caso, nessun problema! Puoi ridiscutere/rinegoziare il contratto di noleggio. La rata mensile verrà quindi ritarata in base alle tue nuove esigenze.
TERZA IPOTESI. Già prima di stipulare il contratto, non riesci proprio a prevedere quanta strada farai nel futuro. Anche in questo caso il Noleggio a Lungo Termine ha la soluzione adatta a te. Esistono infatti delle formule di noleggio Pay per Use. Cosa significa? Paghi soltanto i chilometri che percorri. In questo caso, ti consiglio di contattarmi per approfondire nel dettaglio questa soluzione.
Spero di aver risposto alla tua domanda o, quantomeno, averti risolto un pò di dubbi. Per altre informazioni e novità sul mondo del Noleggio a Lungo Termine, continua a seguire il blog di Click&Rent.
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